domenica 31 luglio 2011

Deux jours en Provence - Pain d'épices

Bonjour Mesdames et Messieurs!


Chi vi scrive è di ritorno da un viaggio indimenticabile...



... fra i colori e i profumi della Provenza, splendida regione della Francia del sud ...


... che viene inevitabilmente associata ai suoi campi sterminati di lavanda ...


... una delle principali ricchezze della regione, dove viene coltivata in diverse qualità e utilizzata per le preparazioni più svariate, dalla cosmetica alla cucina ...


... e dove è possibile imbattersi nelle feste popolari dedicate, appunto, a questo poetico fiore viola, anzi, color lavanda



Qui mi trovavo a Valensole, per l'occasione completamente decorata con delicati mazzolini di lavanda e altri fiori ...


... vuoi perché era un giorno di festa o perché la vita qui si svolge davvero ad un'altra velocità, la sensazione che si provava era quella di trovarsi in un'altra dimensione temporale, indietro di molti anni rispetto all'arrivo del progresso e ai ritmi frenetici ai quali ormai siamo, ahimé, fin troppo abituati ...


... prima di andarmene, non potevo certo tralasciare qualche acquisto a tema ...


... per portare anche a casa un pizzico di quella magia e provare a riproporla in questo ...

Pan di spezie


... tratto da una ricetta di questo fantastico libro di Trish Deseine, sostituendo il miele alla lavanda acquistato a Valensole alla melassa scura prevista dalla ricetta originale ...

·         450 gr di farina
·         2 cucchiaini di zenzero macinato
·         2 cucchiaini di lievito
·         180 gr di burro l.s.
·         230 gr di zucchero di canna grezzo scuro
·         325 gr di miele
·         300 ml di latte fresco intero
·         1 uovo sbattuto
·         75 gr di zenzero candito tritato fine
·         125 gr di uvetta
·         50 gr di prugne secche tritate fini
·         50 gr di albicocche secche tritate fini


Scaldare il forno a 160°C.
Mettere la farina, lo zenzero macinato e il lievito in un’insalatiera.
In una casseruola far sciogliere il burro con lo zucchero e il miele. Togliere dal fuoco, aggiungere il latte e l’uovo e mescolare bene.
Versare il composto sulla farina e aggiungere la frutta secca e lo zenzero candito. Mescolare ancora per distribuire bene la frutta nell’impasto e versare in una teglia rettangolare imburrata e infarinata.
Infornare per ca. 50 minuti, finché il dolce appare sodo e, inserendo al centro un coltello, questo esce pulito.
Lasciar raffreddare per ca. 10 minuti prima di sformarlo e lasciarlo raffreddare completamente su una griglia.


 Eh sì, come avrete capito, non ho resistito e ho anche acquistato (tra le altre :-) una squisita confettura ai fichi e fiori di lavanda, che si è sposata perfettamente con il pan di spezie. Infatti questo dolce, così soffice e aromatico, è eccellente da solo ma rappresenta anche un perfetto sostituto del pane, da tagliare a fette e spalmare con ciò che volete. Potete prepararlo in grandi quantità, conservarlo nelle buste per surgelati e ritrovarlo fragrante giorno dopo giorno, pronto a dare un tocco di sapore in più alle vostre colazioni


 E dopo avervi lasciato questa ricettina, che spero gradirete e riproporrete, vi saluto per andarmi a rilassare qualche giorno al mare ... che ce n'è prorio bisogno! 

 A bientot mes amis, e buone ferie anche a voi!

giovedì 21 luglio 2011

So delicious - Fruit Bread (Plum Cake con frutta fresca)


 Oggi vorrei presentarvi quella che per me è La Ricetta.
 La "L" e la "R" maiuscole non sono casuali, perché questa è effettivamente una delle mie ricette preferite per la bontà, e la preferita in assoluto per una lunga serie di motivi:
- la ricetta si ricorda a memoria (è una "banale" quattro quarti)
- è una torta che rimane morbida per giorni e giorni (in realtà, non riuscirete a scoprirlo perché dubito che ci metterete più di 24 ore a finirla :-)
- è uno dei dolci più versatili che conosca, si presta a mille varianti di gusto e decorazione
- è adatto la mattina per colazione con il latte, alle 5 con il tè, la sera per un dopo cena, in estate e in inverno, a Pasqua, a Natale ...
- la riuscita è garantita: l'ho fatto con mille tipi di frutta, in molti forni diversi, in stagioni diverse... e il risultato è sempre stre-pi-to-so
- e last but not least... è uno dei pochissimi dolci che rifaccio sempre volentieri, mentre di solito mi piace variare e difficilmente ripropongo una ricetta

 Okkay okkay passo al dunque... dopo aver sopportato tutte queste chiacchiere, ve la meritate proprio la ricetta del...

Fruit Bread

·        3 uova pesate con il guscio
·        pari peso (indicativamente 180 gr) di burro t.a.
·        pari peso (indicativamente 180 gr) di zucchero semolato
·        pari peso (indicativamente 180 gr) di farina "00"
·        3/4 di cucchiaino di lievito
·        60-70 gr di latte (ca.)
·        sale
·        150 gr di frutta - questo l'ho preparato con le albicocche della mia pianta, ma potete scegliere frutta candita e uvette (ottenendo così il classico plum-cake), sciroppata o fresca, come ciliegie, more (secondo me il più buono in assoluto!), fragole, frutti di bosco, pesche, arance, mandarini, pere e gocce di cioccolato, uva bianca, kiwi (si anneriranno un po' in cottura ma il sapore è ottimo!) ...
·        100 gr di zucchero a velo e 2 cucchiai di acqua per la glassa
·        VARIANTE: al posto della frutta utilizzare qualche goccia di estratto di vaniglia e unire alla glassa i semini di una bacca di vaniglia

 Sbattere a mano, a lungo, il burro con lo zucchero e un pizico di sale (in questa fase si può aggiungere la buccia grattugiata di un'arancia o di un limone).
 Miscelare la farina con il lievito.
 Cominciare ad unire le uova, uno per volta, alternando ogni uova al mix di farina e lievito, e continuare a montare, poi unire la farina tutta insieme e incorporarla delicatamente con un cucchiaio di legno.
 Unire il latte necessario ad ottenere un composto morbido ma consistente, unire quindi la frutta (intera, a metà, a pezzetti...), disporre in uno stampo da plum-cake imburrato e infarinato e mettere in forno caldo a 180° per i primi 10 minuti, poi abbassare a 160° e continuare la cottura per altri 40-50 minuti.

  
 Miscelare allo zucchero (se piace, anche qualche goccia di liquore, e) l'acqua necessaria ad ottenere una glassa abbastanza fluida ma non liquida, poi stenderla sul dolce e, a piacere, decorare (ad es. con meringhette, ciliegine candite...)

 Che altro aggiungere?
 Provate e... poi mi direte! ;-)


lunedì 11 luglio 2011

A day in Milan - New York Cheesecake

Questa volta vi dovrete sorbire un bel po' di foto, scusate ma proprio non ce l'ho fatta a metterne meno, l'argomento mi ha particolarmente ispirata :-)

Milano, primo giorno dei saldi estate 2011 ...


Forse Milano non sarà la citta più ricca di storia d'Italia, ma il suo Duomo non ha nulla da invidiare a nessun'altra cattedrale al mondo ...


I numerosi turisti giapponesi non perdono certo l'occasione di scattare la canonica foto in Piazza, con gli immancabili piccioni



Nelle belle giornate di sole (e per fortuna, questa lo era!), la Galleria Vittorio Emanuele II è uno spettacolo di luce e colori



La bellezza dei bambini sta un po' anche in questo, nella loro capacità di gioire per le cose semplici... e cosa c'è di più semplicemente incredibile di una nuvola di bolle di sapone?!



Il sogno di ogni donna dotata di un po' di buon senso ( ... o forse no?! :-) ...
Un paio di scarpe da Jimmy Choo!!



In nessun'altra città italiana riuscirete a trovare la stessa originalità e numerosità di stili di abbigliamento ...



... così come in nessun'altra ... purtroppo! :-( ... potrete sedervi ad un tavolino del Califronia Bakery ...



... per gustarvi la migliore (a mio parere!!) fetta di Cheesecake che abbiate mai assaggiato!!!

E perché allora non provare a rifarla? Forse il risultato non sarà esattamente identico, ma prova che ti riprova... oh!! riusciremo almeno ad avvicinarci, no?! ;-) Ad esempio, questa volta assaggiandola sono riuscita ad individuare l'inconfondibile aroma della cannella nella base ... e allora ve la posto qui, la mia versione, inizialmente presa da GialloZafferano e successivamente modificata...

New York Cheesecake



(per una tortiera apribile Ø 22 cm)

Per il fondo
·         250 gr di biscotti Digestive Mc Vitie’s
·         150 gr di burro
·         2 cucchiai di zucchero di canna
·         un cucchiaino di cannella
Per la crema di formaggio
·         410 gr di Philadelphia
·         310 gr di ricotta
·         150 ml di panna fresca
·         4 uova e 1 tuorlo
·         20 gr di maizena (o farina “00”)
·         120 gr di zucchero
·         1 bacca di vaniglia (o 1 bustina di vanillina)
·         scorza grattugiata e succo di ½ limone
·         sale
Per la copertura con topping di frutta
(io ho usato una lemon curd comprata a Londra!)
·         300 gr di frutta asprigna a piacere (frutti di bosco, mirtilli, lamponi, fragole, ciliegie …)
·         150 gr di zucchero
·         succo di limone
Imburrare la tortiera  a cerchio apribile e foderare il fondo e i bordi con un disco e una striscia di carta forno.
Pestare i biscotti, quindi unire lo zucchero di canna, il burro fuso e la cannella e amalgamare bene. Versare il composto sul fondo e sui lati della tortiera,  livellando con un cucchiaio. Mettere la teglia in frigo per un’ora (o in freezer per mezzora).
Nel frattempo, sbattere le uova con la bacca di vaniglia e lo zucchero, finché il composto non risulta omogeneo, quindi aggiungere il Philadelphia e la ricotta, amalgamandolo bene finché il composto non risulta cremoso e privo di grumi, quindi unire, sempre mescolando,  il succo e la scorza del limone, la maizena, un pizzico di sale e la panna, continuando ad amalgamare.
Versare la crema ottenuta nella tortiera, livellarla e infornare a 180° per 30 minuti, quindi abbassare la temperatura a 160° e cuocere per altri 30-40 minuti, coprendo con un fogli di stagnola se si dovesse scurire troppo. A fine cottura, lasciar riposare il cheesecake per 30 minuti nel forno spento e con lo sportello socchiuso, quindi toglierlo dal forno e lasciar raffreddare completamente. A questo punto deve essere ricoperto con il topping prescelto e lasciato riposare in frigo per almeno 4-5 ore, meglio ancora una notte.
Per il topping alla frutta, disporre la frutta (intera se di piccolo taglio, altrimenti tagliata grossolanamente) con lo zucchero in un pentolino, portare ad ebollizione, unire un po’ di succo di limone e cuocere per 3-4 min, quindi lasciar raffreddare, versare sul cheesecake e lasciar riposare in frigo.


Forse non sarà quella del California Bakery ... ma vi assicuro che è un valido sostituto!!!

A presto amici!