martedì 24 aprile 2012

I goduriosi... tortini dal cuore tenero!

Hi guys!!

Questo post ve lo scrivo dagli USA, e più precisamente da Chicago, quindi perdonate se sarò laconica ma il tempo è quello che è... e visto il clima ventoso in stile bora di Trieste, un bel tortino dal cuore fondente ci vorrebbe proprio!! Per cui ve lo propongo, sperando che le temperature in Italia si siano un po' alzate da quando sono partita, ma con la certezza che questo dolce possa essere apprezzato dai golosi impuniti anche con 40° all'ombra, e soprattutto in questo periodo in cui abbiamo ancora le uova di Pasqua da consumare!!


Tortini fondenti
(ingredienti per 8 tortini)


Per i tortini:
·         200 gr di cioccolato fondente
·         200 gr di burro
·         160 gr di zucchero
·         4 uova
·         40 gr di farina “00”
·         bacca di vaniglia
·         sale

Per la salsa all’arancia:
·         2 arance non trattate
·         100 gr di zucchero
·         50 gr d’acqua
·         un bicchierino di Cointreau
·         un cucchiaino di maizena

Fondere il cioccolato e il burro a bagnomaria, versare in una ciotola, unire lo zucchero, le uova uno per volta e la farina, girando dal basso verso l’alto, quindi, sbattendo con una frusta, unire un pizzico di sale e i semi della bacca di vaniglia e versare in 8 stampini di alluminio, imburrati e infarinati, riempiendoli fino a ¾; cuocere a 200°. La “difficoltà” di questo dolce, che come avrete capito è una banalità da preparare, sta nell’individuare il giusto tempo di cottura, per cui è consigliabile fare una prova prima di proporlo a degli ospiti, perché questo tempo varia a seconda del forno, da 8 a 12 minuti, e anche un solo minuto fa la differenza. Indicativamente, il tortino è pronto non appena comincia a formarsi la cupoletta superiore.
Sformare i tortini, disporli su piattini da portata, spolverare di zucchero a velo e servire a piacere, ad esempio con panna semi-montata non zuccherata oppure, per attutirne la dolcezza, accompagnati dalla salsa.


Per accompagnare la salsa all’arancia, sbucciare le arance senza intaccare la parte bianca e tagliare le scorze a julienne. Versarle in acqua bollente e lessarle un min, quindi passarle sotto acqua fredda e ripetere l’operazione nella stessa acqua della prima lessatura.
Portare a bollore il succo con l’acqua e lo zucchero, unire il liquore e la maizena sciolta in poca acqua e far addensare, quindi unire le scorzette.

I tortini possono essere congelati crudi e cotti senza prima doverli scongelare, ovviamente in tal caso occorrerà fare attenzione al tempo di cottura.

domenica 15 aprile 2012

Ricette corroboranti per gli ultimi freddi - Cupcake al madarino

 Se il tempo fa i capricci passando da un'estate anticipata a un inverno piovoso nel giro di pochi giorni e per ancora almeno una settimana, come possiamo difenderci dal freddo e dalla tristezza che incombono su di noi?
 Per me la risposta è sempre la stessa: rilassandosi ai fornelli!
 E se lo è anche per voi, cosa aspettate a seguirmi nel realizzare la ricetta di oggi? In realtà le ricette sono due, ma si combinano alla perfezione in un trionfo di profumi e sapori, ideale per appagare il nostro palato e il nostro umore messi così a dura prova in questi giorni...
 La prima ricetta che troverete è quella di una marmellata molto particolare, realizzata con frutta secca, candita e sciroppata, delizioso accompagnamento per pane e fette biscottate; la seconda vi consentirà di realizzare dei cupcake deliziosi nella loro semplicità, assolutamente perfetti per le vostre colazioni casalinghe.
 Ma se siete alla ricerca di un dessert speciale, sul quale nemmeno il più esigente dei vostri ospiti possa trovare da ridire, allora provate a combinare le due ricette e otterrete questi...

Cupcake alla vaniglia e mandarino con confettura alla frutta secca, candita e sciroppata
di Salvatore de Riso

Per la confettura


·    1,5 kg di mele verdi (sono le più ricche di pectina)
·    100 gr di ribes canditi
·    100 gr di cedro candito
·    100 gr di uvetta
·    100 gr di prugne secche
·    100 gr di datteri denocciolati a pezzetti
·    50 gr di buccia di limone candita a cubetti
·    50 gr di buccia di arancia candita a cubetti
·    200 gr di fichi bianchi secchi a cubettini
·    200 gr di pere sciroppate a cubettini
·    200 gr di albicocche candite o secche a dadini
·    100 gr di pinoli
·    100 gr di pistacchi di Bronte a pezzetti
·    100 gr di noci tritate
·    100 gr di mandorle tritate grossolanamente o sfilettate
·    il succo di ½ limone
·    1 kg di zucchero
·    1 bacca di vaniglia


 Portare ad ebollizione 1,5 litri di acqua, unire le mele tagliate a pezzi senza sbucciarle e far sobbollire per 35/40 minuti. Lasciar riposare per un giorno.
Recuperare 1,3 kg del liquido che si sarà formato (eliminando le mele) e scaldarlo con lo zucchero e la vaniglia, unendo via via i ribes, il cedro, l’uvetta, le prugne a cubetti, i datteri, la buccia di limone e di arancia, i fichi, le pere, le albicocche a pezzetti, pinoli, pistacchi, noci e mandorle, unire infine il succo di limone e portare ad ebollizione.
Far cuocere per circa mezzora, finché non raggiunge i 108/110°C (o finché, alla prova del cucchiaino, si addensa una volta fredda), quindi disporre nei vasetti precedentemente sterilizzati, richiudere, capovolgere e lasciar raffreddare .

Per i cupcake


·    5 uova
·    300 gr di burro t.a.
·    250 gr di zucchero a velo
·    200 gr di farina “00”
·    75 gr di mandorle in polvere
·    50 gr di fecola di patate
·    5 gr di lievito in polvere per dolci
·    polpa di due mandarini frullata
·    1 bacca di vaniglia
·    sale
·    zucchero a velo e succo di limone per decorare


 Setacciare la farina e la fecola con il lievito, aggiungere la farina di mandorle.
Montare il burro con un pizzico di sale, lo zucchero e la bacca di vaniglia, quindi aggiungere 1 uovo e un cucchiaio della miscela di farine, incorporare bene e ripetere fino ad incorporare tutte le uova. Aggiungere per ultima la polpa del mandarino e amalgamare delicatamente il tutto. Disporre in stampini monoporzione di alluminio imburrati e infarinati e cuocere a 170° per 12/15 minuti.
Glassare la superficie passandoli in uno sciroppo ottenuto miscelando lo zucchero a velo con il succo di limone (la proporzione è di circa 100 gr di zucchero a velo per 2 cucchiai di succo di limone).


 Per servirli insieme, posizionare al centro dei piatti da portata un mestolo di confettura, livellare il centro e adagiarvi i cupcake.
Il decoro della foto è ottenuto con i mandarini canditi, ma si può decorare con frutta secca, pinoli, pistacchi, e tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce.

venerdì 6 aprile 2012

La Ciaramicola di Perugia e... buona Pasqua!

Buongiorno amici!!

Quello che vi propongo oggi (con immagini di repertorio perché quest'anno devo ancora prepararlo quindi... pardon!) è il dolce di Pasqua tipico della mia città, Perugia!


Per me è un onore parlarvene, come spero lo sarà per voi provarla! ;-)
La ciaramicola è un torcolo (nome che da noi indica i ciambelloni) molto semplice, un po' come tutti i nostri dolci, caratterizzato dal bel colore rosso che gli dà l'alchermes e da una deliziosa copertura di meringa e confettini di zucchero. La meringa ne preserva l'umidità, mantenendo il dolce fresco come appena fatto per più giorni.
Un tempo all'interno del buco si mettevano due strisce di pasta a formare una croce, le cui estremità e il centro rappresentavano i cinque rioni della città.


Per prepararla vi occorrono...


La Ciaramicola Perugina



Per il dolce
·        500 gr di farina “00”
·        100 gr di uova (2 circa)
·        135 gr di burro t.a.
·        175 gr di zucchero
·        1 bustina di lievito in polvere per dolci
·        100 gr di alchermes
·        25 gr di rhum 18°
·        50 gr di latte
·        1 bacca di vaniglia
·        buccia grattugiata di un limone
·        sale
Per la meringa
·        100 gr di albumi t.a.
·        250 gr di zucchero semolato extra-fine
·        125 ml di acqua
·        qualche goccia di succo di limone
·        sale
·        codette di zucchero colorate

Emulsionare le uova, lo zucchero, il burro e un pizzico di sale, quindi aggiungere la farina e il lievito setacciati insieme, quindi i liquori e il latte mescolati insieme (i liquori da soli brucerebbero gli altri ingredienti) e aromatizzare con la bacca di vaniglia e la buccia di limone. Impastare molto bene con il cucchiaio; se possibile, lasciar riposare circa 3 ore in frigorifero, in modo da rendere l'impasto lavorabile. Preparare la ciaramicola rotolando l'impasto sulla spianatoia infarinata, in modo da creare un "serpente", quindi arrotolarlo creando un cerchio (a piacere con una croce all’interno). Cuocere a 180-200° per 35-40 minuti.
Lasciar raffreddare per almeno 6 ore.



Per la meringa, io preferisco il procedimento all’italiana, che si effettua così: mettere in una ciotola perfettamente sgrassata gli albumi con un pizzico di sale e poche gocce di succo di limone e  montare a neve. Mettere in un pentolino lo zucchero con l’acqua, farlo sciogliere e portarlo a una temperatura di 121°, quindi versare a filo sugli albumi, sbattendo continuamente per non farli cuocere, quindi continuare a montare finché il composto non risulta gonfio, spumoso e perfettamente montato e non si è raffreddato.
Se preferite, potete anche montare gli albumi con lo zucchero, senza preparare lo sciroppo.
Ricoprire la ciaramicola con il composto ottenuto, quindi ricoprire con i confettini e far asciugare a 175° per 8-10 minuti.



E adesso datevi da fare perché la Pasqua è alle porte!!


Tanti cari auguri a tutti e un saluto da Perugia!