Dopo un lunghissimo, sofferto ritardo (impegni lavorativi mi hanno purtroppo impedito di dedicarmi con maggiore costanza al mio "orticello"), rieccomi qui con quella che spero sarà una gradita dolce sorpresa!
Oggi infatti non vi propongo una ricetta nuova, ma vorrei provare, per rispondere alle richieste di alcuni di voi, a spiegarvi passo passo come realizzare la pasta frolla, che ho proposto per la prima volta qui e che ho poi riutilizzato in numerose ricette.
Se volete cimentarvi per realizzare crostate e biscottini che faranno impazzire grandi e piccini... non vi perdete neanche una virgola della ricetta che segue!
Pasta frolla con metodo sabbiatura
Procuratevi i seguenti ingredienti:
· 300 gr di burro freddo di frigorifero
· 200 gr di zucchero a velo
· 80 gr di (4) tuorli
· 500 gr di farina “00”
· aroma a piacere (buccia di limone grattugiata, aroma di vaniglia)
· 1 pizzico di sale
· confettura (circa 400 gr per un crostata di Ø 26-28 cm)
Disponete sulla spianatoia la farina setacciata, lo zucchero a velo, la buccia del limone grattugiata e un pizzico di sale.
Unite il burro freddo di frigorifero tagliato in sottili scagliette.
Con le mani molto fredde (in estate potrebbe essere utile immergerle di tanto in tanto in una ciotola con acqua e ghiaccio) sfregare gli ingredienti con le dita di una mano contro il palmo dell'altra, realizzando la "sabbiatura"...
... così chiamata perché i vari ingredienti si devono amalgamare senza compattarsi, fino ad ottenere un composto farinoso di consistenza simile alla sabbia.
Realizzare la fontana con la farina sabbiata e disporre al centro i tuorli sempre freddi di frigorifero.
A questo punto procedere ad amalgamare velocemente il tutto, usando prevalentemente i polpastrelli per non scaldare il composto, e solo all'ultimo servirsi del palmo per ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Se avete usato 4 tuorli senza pesarli, e la frolla ottenuta dovesse presentare delle crepe, questo "difetto" potrebbe dipendere da un peso effettivo dei tuorli inferiore agli 80 gr.
La pasta frolla può ora essere utilizzata o surgelata in freezer; in tal caso, prima dell'utilizzo va lasciata scongelare in frigo per una notte.
La frolla cuoce a 180°.
La crostata è deliziosa e la spiegazione fantastica...grazie!
RispondiEliminaSpiegazione perfetta e risultato eccezionale!
RispondiEliminaUn post utilissimo, Eli! Ben spiegato, ben presentato e.. che risultato!! Grazieeee! <3 Un abbraccione!
RispondiEliminaChe post meraviglioso Elisa! Piacere di conoscerti! :) Un bacio
RispondiEliminaCiao Elisa, grazie per il tutorial molto ben spiegato, che voglia di crostata...!
RispondiEliminaCi siamo unite ai tuoi lettori fissi, se ti va di ricambiare ci farebbe piacere!
www.sevacolazione.blogspot.it
V
Interessante questo metodo, hai spiegato molto bene! Anche io uso solo i tuorli in modo da ottenere un risultato più friabile. :)
RispondiEliminaPerfetta spiegazione!
RispondiEliminaottimi suggerimenti, è la tecnica che uso sempre, squisita la tua crostata, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaChe brava che sei!!!
RispondiEliminaGrazie mille sia per le eloquenti spiegazioni che per il tutorial!!
Un abbraccio e buona serata
Carmen
Favoloso questo post. Chiaro e dettagliato in ogni sua sfumatura. Da provare assolutamente!!!
RispondiEliminaBravissima!! La frolla non è per niente facile da preparare - a meno che non si metta poco burro, ma così non è frolla- e le foto sono esaustive, bel lavoro!!
RispondiEliminaCiao! Piacere di conoscerti. Arrivo da te cercando una pasta frolla diversa (ne ho provate tante,ma nessuna mi soddisfa mai). Proveró la tua e ti sapró dire. Mi aggiungo ai tuoi lettori e mi farebbe piacere tu mi visitassi http://lapastarisottata.blogspot.com.es/
RispondiEliminaUn abbraccio
Vera
Provata!! Veramente ottima!! Domani la pubblico con link di rimando a te. Grazie! :) Un abbraccio. Vera
RispondiEliminaGrazie a te cara!
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