giovedì 1 settembre 2011

Invito d'estate - Cena... "latina"

 Saludos amigos!!! :-D


 Probabilmente troverete questo post un po' diverso da quelli ai quali vi ho abituato fino ad ora, ma essendo arrivata a quota dieci (ci ho messo un po', eh?! beh, diciamo che il tempo a disposizione è sempre poco!) e (quasi) al III mesiversario del blog, ho deciso di festeggiare virtualmente con voi nel modo più allegro possibile... che ne dite se vi racconto della cena "latina" che ho da poco organizzato per i miei amici?! Così stavolta vi passo anche alcune ricettine di salato, vai!!


 Una cena spagnoleggiante che si rispetti non poteva non iniziare con una bella sangria, non vi pare?! E questa versione, presa dal blog "Papiro e Carta Forno" della mia amica B.B. Girls :-) è risultata graditissima (non vi dico i complimenti rispetto alla versione industriale, e infatti quella che vedete nella foto è il poco che è avanzato della doppia dose che avevo preparato... che amici ubriaconi! :-D Grazie ancora B.B. Girls!!


 E veniamo ora a qualcosa di più sostanzioso, partendo con un bel...

Gazpacho andaluso

Ingredienti per 4 persone (se avete anche voi 14 persone a cena… beh, raddoppiate o triplicate!! J
·         1 cipolla
·         1 peperone
·         ½ cetriolo
·         1 spicchio d’aglio
·         4 pomodori maturi
·         sale
·         paprika
·         50 gr di pane ammollato in acqua e strizzato
·         una tazzina d’olio
·         ½ tazzina d’aceto
·         Pepe (facoltativo)
Per accompagnare:
·         pane a cubetti
·         cipolle tritate
·         peperoni, pomodori e cetrioli a pezzettini

Frullare tutti gli ingredienti fino ad ottenere un impasto omogeneo; se risulta troppo denso, diluirlo con acqua. Passarlo con il passaverdure e poi con un colino a maglia fitta e metterlo in frigorifero per qualche ora. Al momento di servire, preparare delle ciotole con crostini di pane, cipolle, peperoni, pomodori e cetrioli a pezzetti; a piacere, servire anche dei cubetti di ghiaccio, per rendere la zuppa ancora più fredda.

 Semplice, no? E davvero ottima, ve lo posso assicurare, ma se di me non vi fidate... beh, aggiungo che non ne è avanzata neanche una tazzina!!

 Sempre per restare in tema di zuppe, quella che ho servito dopo il gazpacho era una...

Zuppa di ceci e vongole

Ingredienti per 4/6 persone (tratta da una vecchia puntata della Prova del Cuoco)

·         1 kg di vongole
·         2 coste di sedano
·         2 carote
·         2 zucchine
·         4 pomodori maturi
·         1 scalogno
·         2 spicchi d’aglio
·         peperoncino (fac.)
·         pane del giorno prima
·         una foglia di alloro
·         un ciuffo di prezzemolo
·         qualche foglia di basilico
·         300-400 gr di ceci lessi (mettere a bagno i ceci freschi per una notte, poi lessarli con acqua e uno spicchio d’aglio, salando solo a fine cottura)
·         sale
Spurgare le vongole in una bacinella con acqua e sale, poi farle aprire in una padella con poco olio e il coperchio per pochi minuti. Scolare e sgusciare le vongole, (gettando quelle che non si sono aperte!) e conservandone qualcuna per decorazione.
Tagliare il sedano, le carote e le zucchine a striscioline sottili  e lo scalogno e l’aglio a pezzetti. Soffriggere in un tegame lo scalogno con l’aglio, quindi unire le verdure, salare e aggiungere un pizzico di peperoncino.
Nel frattempo, praticare un taglio a croce sui pomodori, sbollentarli un minuto in acqua bollente, quindi spellarli, tagliarli a cubetti e privarli dei semi.
Saltare uno spicchio d’aglio in un tegame con poco olio e farvi insaporire i ceci, quindi unire i pomodori e, dopo qualche minuto, l’acqua di cottura delle vongole filtrata con un colino.
Unire i ceci alle verdure, aggiungere la foglia di alloro e il prezzemolo tritato grossolanamente con il basilico, quindi far cuocere 10 minuti; unire infine le vongole, disporre nei piatti decorando con le vongole non sgusciate e accompagnare con il pane affettato sottilmente e tostato.


 (scusate la foto abbastanza inguardabile, ho dovuto farla da dentro la pentola!!... diciamo che in questo post vi dovete accontentare... (delle foto) degli avanzi! ;-)

 E passiamo ora al pezzo forte, quella che probabilmente per molti di voi sarà una novità, così come lo era per me fino a un anno fa... la ricetta in questione sono le mitiche...

Arepas venezuelane
(italianizzate in “areppe”)
  Per preparare le areppe dovete innanzitutto procurarvi l'apposita farina di mais (bianco, più delicata, o giallo) PRECOTTA, in spagnolo "harina de maiz precocida"; non è facilissima da trovare, io la trovo in Sicilia (se siete di Roma, da Castroni), altrimenti, se proprio vi doveste invogliare, potete acquistarla on-line, la marca che dovete cercare è la P.A.N. (è quella che vedete in foto).


 Se avete risolto l'inconveniente e ora avete tra le mani la vostra preziosa confezione di farina, beh... complimenti!! Oltre alle areppe potrete adesso specializzarvi nella preparazione di tacos, tortillas e chi più ne ha più ne metta!!
 Ma non usciamo dal seminato... trovata la farina, preparare le areppe è davvero una "baggianata", vi basterà calcolare metà dose di acqua rispetto alla farina (come indicato nelle istruzioni), farla intiepidire e aggiungere sale q.b., quindi unirla alla farina amalgamando fino ad ottenere un bel composto liscio e compatto, non vi preoccupate perché è più facile dirlo che farlo!! A questo punto dovrete scaldare dell'olio di semi di arachide (ne basta poco) in padella, realizzare delle focaccette alte circa 1 cm e del diametro di un bicchiere e cuocerle nell'olio, finché non risultano dorate da un lato, quindi girarle e farle dorare dall'altro (in totale dai 3 ai 5 minuti) e... il gioco è fatto!
 Non vi resta ora che sbizzarrirvi con le farciture e i condimenti, da mettere in tavola cosicché ogni commensale si possa servire a suo piacimento "imbottendo" le areppe nei modi più fantasiosi... qualche idea?
- i venezuelani le farciscono con un formaggio tipo provola affettato sottilmente, che nelle areppe bollenti fonde in modo delizioso (è la farcitura delle areppe nelle foto)
- macinato e salsiccia rosoliti in padella con un filo d'olio e portati a cottura con dei peperoni a pezzetti
- pollo lessato e tagliato a striscioline
- lattuga tagliata a striscioline
- pomodori a fettine
- fagioli rossi o neri
- salsa piccante (immancabile!)
- sour cream
- salsa guacamole
- se vi viene in mente altro... beh, ogni suggerimento è ben accetto!! :-)

 E per finire in bellezza (e bontà), cosa ne dite di questa...

Crema catalana al cioccolato bianco
(della pasticcera Valentina Gigli, dosi per 6/8 ciotoline)


·         400 gr di panna fresca liquida
·         130 gr di cioccolato bianco
·         6 tuorli
·         1 baccello di vaniglia
·         80 gr di zucchero di canna per la copertura (!)
Fondere il cioccolato bianco e incorporarvi i tuorli, uno per volta, sbattendo con le fruste elettriche.
Portare ad ebollizione la panna con la bacca di vaniglia aperta e versarla sul composto di cioccolato e tuorli, quindi rimettere sul fuoco e farla addensare (è pronta quando vela il cucchiaio o raggiunge gli 84°C). versarla nelle ciotoline in porcellana, filtrandola con un colino, e far riposare in frigo per almeno 5/6 ore.
Togliere dal frigo, ricoprire con uno strato di zucchero e caramellare con l’apposito cannello (oppure passando per pochi minuti sotto il grill del forno).

 Questo è uno dei dolci che ho preparato, ma per questa volta può bastare, gli altri magari ve li farò conoscere nelle prossime puntate, per cui...
HASTA LA VISTA! :-D

16 commenti:

  1. Buongiorno signorina!!
    Questo post è meraviglioso...rappresenta una sintesi di passione e conoscenze non comuni. Evoca, tra l'altro, una mia grande passione: la sangria. XD
    Ne berrei a litri...è il vero nettare degli dei!
    E' un infuso di buon umore! Esattamente come vedere te che indossi il cappello nell'immagine d'introduzione XD
    Grazie per averci deliziati ancora con la tua arte ;)
    Chris

    RispondiElimina
  2. ma questo blog è il paese delle meraviglie, complimenti per le tue crezioni, mi unisco ai tuoi un bacione!!!

    RispondiElimina
  3. che voglia di esserci anche io......baciotto

    RispondiElimina
  4. Grazie a tutti!!

    @ Ka': sei la benvenuta!! :-D

    RispondiElimina
  5. Carissima, bello questo post, allegro e colorato e buone queste ricettine sfiziose che hai preparato!! Anche a me piacciono le cene a tema, e la tua, latina è proprio una delle mie preferite!! Sono contenta che la sangria sia piaciuta ai tuoi amici, è una grande soddisfazione per me sapere che una delle mie ricette sia stata un successo per altre persone, in questo caso per te!! Brava come sempre e belle belle le tue foto!! Baci!!

    RispondiElimina
  6. Bellissime foto, ricette stupende... quella crema catalana è così invitante che leccherei lo schermo!!! Davvero complimenti!

    RispondiElimina
  7. La prossima volta vorrei essere tra i partecipanti alla festa! Intanto di invio un bacione e a presto

    RispondiElimina
  8. Una meraviglia dietro l'altra! Complimenti, hai un blog spettacolare!!!!!!!

    RispondiElimina
  9. Ciao, piacere di conoscere il tuo blog, molto ben fatto, belle ricette e bellissime foto, mi sono unita ai sostenitori così non ti perdo di vista!
    ciao loredana

    RispondiElimina
  10. che cena stupenda.complimenti per tutto!le arepas poi sono veramente deliziose!!!...e la zuppa trovo che sia perfetta come abbinamento!

    RispondiElimina
  11. Ciao Elisa,
    mi chiamo Elisa anch'io e vorrei tuffarmi nel tuo paese delle meraviglie...è stupendo!
    Un bacino
    Ely

    RispondiElimina
  12. Ciao! Meraviglioso questo post. Dalle ricette alle foto.. e per quanto riguarda la Sangria anche io ho degli amici che pensano bene di non farsi mai mancare un bicchiere in compagnia ;) baci!

    RispondiElimina
  13. Nooooo ma cosa ho scoperto, questo post è da studiare a memoria, ogni ricetta, ogni riga....una foto più interessante Dell altra!!

    RispondiElimina
  14. Sono tornata a rileggere il post della crema catalana, perché ho voglia di rinnovare il caramellizzatore che mi ha regalato mio marito! Devo provarla al più presto!

    RispondiElimina