lunedì 24 febbraio 2014

Carnevale parte 1: Le castagnole

Scorrendo le ricette del blog, ho notato una mancanza che, soprattutto in questi giorni, è davvero imperdonabile... non c'è neanche una ricetta dei dolci fritti di carnevale!!!

Rimedio subito proponendovi la ricetta per un dolcetto fritto che io personalmente adoro; è vero che ne esistono mille e più varianti, e molto probabilmente tutti voi o quasi ne avrete una versione vostra, ma dal momento che io mi trovo particolarmente bene con questa, ecco a voi le...

Castagnole



·      3 uova e 2 tuorli
·      50 gr di zucchero
·      400 gr di farina "00"
·      3 cucchiai di olio evo leggero
·      80 gr di liquore a piacere (es. anice)
·      una bustina di lievito per dolci
·      olio di semi di arachide per friggere

 Amalgamare tutti gli ingredienti, a partire dalle uova con lo zucchero, mescolare bene e a lungo, quindi lasciar riposare per 15 minuti circa.
 Formare le castagnole aiutandosi con due cucchiai e via via gettarle in una padella profonda con abbondante olio bollente, friggere a fuoco non troppo alto, passare su carta assorbente e servire con miele e buccia di arancia grattugiata.

giovedì 13 febbraio 2014

La pizza con le mele della zia


Buongiorno a tutti!!!

Con questo post voglio regalarvi una ricetta a me particolarmente cara, quella delle torta di mele che preparava mia nonna... che a sua volta le era stata passata dalla zia!
La torta di mele è il mio dolce preferito, da sempre, in tutte le sue varianti, però questa occupa un posto speciale nel mio cuore, come tutti i dolci che preparava mia nonna, e in genere come tutto ciò che mi ricorda l'infanzia... ma non solo per questo, perché questa torta è davvero buonissima, pensate che ha convertito persone che dicevano... "a me la torta di mele non piace!"... per cui... provate per credere!!

Pizza con le mele
della zia Zenaide

·         150 gr di farina "0"
·         150 gr di fecola di patate
·         300 gr di zucchero
·         200 gr di burro
·         4 uova
·         3 mele (golden o renette)
·         una bustina di lievito per dolci
·         sale
·         limone
·         cannella (a piacere)
·         zucchero a velo

 Sbucciare le mele e affettarle sottilmente, passandole nel limone per non farle annerire.
 Montare gli albumi a neve con un pizzico di sale.
 Sbattere i tuorli con lo zucchero, unire il burro sciolto a bagnomaria, la farina setacciata con il lievito e la fecola e, se piace, la cannella; per ultimi incorporare delicatamente gli albumi e versare in una tortiera di Ø 26 cm imburrata e infarinata.
 Disporre sulla superficie le fettine di mela in bell'ordine e cuocere a 170°C per 30 minuti, quindi a 150° per altri 20/30 minuti (comunque fino a che, infilando uno stecchino, questo non esce pulito), coprendo con alluminio se annerisce troppo.
 Lasciar raffreddare e spolverare di zucchero a velo.
 E... buone colazioni, merende, pranzi, cene..!


lunedì 3 febbraio 2014

Le tecniche: Sabbiatura

Ciao a tutti!

Dopo un lunghissimo, sofferto ritardo (impegni lavorativi mi hanno purtroppo impedito di dedicarmi con maggiore costanza al mio "orticello"), rieccomi qui con quella che spero sarà una gradita dolce sorpresa!


Oggi infatti non vi propongo una ricetta nuova, ma vorrei provare, per rispondere alle richieste di alcuni di voi, a spiegarvi passo passo come realizzare la pasta frolla, che ho proposto per la prima volta qui e che ho poi riutilizzato in numerose ricette.
Se volete cimentarvi per realizzare crostate e biscottini che faranno impazzire grandi e piccini... non vi perdete neanche una virgola della ricetta che segue!

Pasta frolla con metodo sabbiatura 

Procuratevi i seguenti ingredienti:

·         300 gr di burro freddo di frigorifero
·         200 gr di zucchero a velo
·         80 gr di (4) tuorli
·         500 gr di farina “00”
·         aroma a piacere (buccia di limone grattugiata, aroma di vaniglia)
·         1 pizzico di sale
·         confettura (circa 400 gr per un crostata di Ø 26-28 cm)


Disponete sulla spianatoia la farina setacciata, lo zucchero a velo, la buccia del limone grattugiata e un pizzico di sale.



Unite il burro freddo di frigorifero tagliato in sottili scagliette.



Con le mani molto fredde (in estate potrebbe essere utile immergerle di tanto in tanto in una ciotola con acqua e ghiaccio) sfregare gli ingredienti con le dita di una mano contro il palmo dell'altra, realizzando la "sabbiatura"...



... così chiamata perché i vari ingredienti si devono amalgamare senza compattarsi, fino ad ottenere un composto farinoso di consistenza simile alla sabbia.



Realizzare la fontana con la farina sabbiata e disporre al centro i tuorli sempre freddi di frigorifero.



A questo punto procedere ad amalgamare velocemente il tutto, usando prevalentemente i polpastrelli per non scaldare il composto, e solo all'ultimo servirsi del palmo per ottenere un panetto liscio ed omogeneo. Se avete usato 4 tuorli senza pesarli, e la frolla ottenuta dovesse presentare delle crepe, questo "difetto" potrebbe dipendere da un peso effettivo dei tuorli inferiore agli 80 gr.



La pasta frolla può ora essere utilizzata o surgelata in freezer; in tal caso, prima dell'utilizzo va lasciata scongelare in frigo per una notte.
La frolla cuoce a 180°.