giovedì 24 novembre 2011

Thanksgiving day - Pecan Pie e...

 Chi di voi non ha mai sentito parlare del Giorno del del Ringraziamento?

Guardando un cartone animato americano o un qualsiasi telefilm, inevitabilmente si incappa in questa celebrazione, che gli Americani festeggiano il IV giovedì di novembre. Il Thanksgiving day è stato istituito in ricordo dei primi coloni inglesi, che nel 1620 approdarono sulle coste americane a bordo della Mayflower e che per sopravvivere cercarono di coltivare il terreno con semi portati dalla madrepatria. Il raccolto andò però malissimo e la colonia sarebbe senz'altro scomparsa, se i nativi americani non avessero indicato ai coloni quali prodotti coltivare e quali animali allevare, salvandoli così da fine certa. I coloni indissero quindi un giorno di ringraziamento al Signore, festeggiando l'abbondanza ricevuta con un menu a base di tacchino, zucca, frutta secca e altre prelibatezze. La festa è giunta, con poche variazioni, fino ai giorni nostri, ed è sempre caratterizzata da un ricco menu a base di mega-tacchini ripieni con contorni di patate, cipolle, piselli e mais, salsa di mirtilli, e dessert semplici e sostanziosi come la Apple pie, la Pumpkin pie (torta di zucca) e la Pecan pie, una torta che adoro e che vi vorrei proporre oggi in versione leggermente rivisitata.

 Se siete pronti, passerei subito a presentarvi questa...

Nut Pie
(riadattata dalla Pecan Pie di Valentina Gigli)


 La Pecan Pie è una semplice crostata caratterizzata da una base di pasta brisée e da un ricco ripieno a base di noci di Pecan, appunto, zucchero e melassa.
 Non essendo le noci di Pecan facilissime da trovare, stavolta ho utilizzato un mix di noci; il risultato è comunque ottimo dal punto di vista del gusto e simpatico come aspetto, quindi, se anche voi avete difficoltà a procurarvi i mitici gherigli lisci che caratterizzano le noci di Pecan... non avete comunque scuse!! :-)
 La pasta brisée si prepara secondo il metodo della sabbiatura (come la pasta frolla, per la quale vi rimando qui), ed è adatta sia per le torte dolci che per quelle salate, prevedendo tra i suoi ingredienti solo farina, burro, un pizzico di sale e poca acqua.


Per la pasta brisée
·    210 gr di burro
·    338 gr di farina “00”
·    acqua fredda q.b.
·    sale

    Per il ripieno
·    400 gr di noci (di Pecan o altro tipo)
·    4 uova
·    55 gr di burro fuso
·    225 gr di zucchero di canna
·    170 gr di Golden Syrup (o miele di acacia)

Disporre la farina a fontana sulla spianatoia con lo zucchero e un pizzico di sale, quindi unire il burro a piccoli tocchetti e lavorare con gli altri ingredienti fino ad ottenete un composto farinoso; finire di amalgamare velocemente il tutto unendo pochissima acqua, solo quel tanto che basta per ottenere un composto liscio ed omogeneo.
Lasciar rassodare in frigo per almeno mezz'ora, quindi stendere su uno stampo da crostata, lasciando i bordi spessi, e punzecchiare la base con una forchetta.
Sbattere le uova, unire lo zucchero, il burro, lo sciroppo e metà delle noci tritate, versare sulla base, decorare con le restanti noci divise a metà e infornare a 180° per ca. 40-50 min.


E se vi avanzano le noci? Aggiungete alla lista della spesa ricotta e spinaci e preparate questi deliziosi...

Malfatti di spinaci in salsa di noci


Per i malfatti
·    300 gr di ricotta
·    1 kg di spinaci (peso a crudo) lessati e ben strizzati (oppure 500 gr di spinaci surgelati)
·    100 gr di farina
·    1 uovo e 1 tuorlo
·    2 cucchiai di parmigiano grattugiato
·    noce moscata

Per il sugo
(ma va benissimo anche un sugo burro&salvia)
·    250 gr di noci
·    50 gr di pinoli
·    ½ spicchio d’aglio
·    100 ml di panna da cucina
·    parmigiano grattugiato
·    sale e pepe

Mondare gli spinaci e lessarli in poca acqua bollente leggermente salata, quindi lasciarli raffreddare, strizzarli bene e tritarli con la mezzaluna.
Setacciare la ricotta.
Disporre la farina a fontana, porre al centro la ricotta, il trito di spinaci, l’uovo e il tuorlo, il parmigiano e un pizzico abbondante di noce moscata, impastare (unendo poca farina se necessario), quindi dividere in bigoli e tagliarvi degli gnocchi irregolari.
Frullare le noci con i pinoli e l’aglio, quindi scaldare in una padella un filo d’olio, unire il composto, scaldare e unire la panna, sale, pepe e noce moscata.
Lessare i malfatti in acqua bollente salata, toglierli man mano che vengono a galla e saltarli con il sugo, unendo il parmigiano grattugiato.



 Con queste ricette partecipo al contest "sFRUTTA l'inverno" della cara Stefania di Nuvole di Farina e di Artù di La casa di Artù nella sezione dolci e nella sezione salati ...


... E auguro buon appetito a tutti... ma senza esagerare!!! ;-)



mercoledì 23 novembre 2011

My 7 links :-)

 Ringrazio molto la simpaticissima Ka' del blog La Torta Pendente (andatela a trovare che è bravissima e posta ricette sempre molto originali ma facili da riproporre) per avermi coinvolta in questa divertente iniziativa che da un po' impazza sui blog di cucina, e che consente di ripercorrere la storia del nostro blog assegnando una 'nomination' a 7 dei nostri post che ci sono, in un modo o nell'altro, rimasti nel cuore più degli altri.
 Essendo il mio blog molto giovane, non ho moltissimi post tra cui 'spulciare', ma proverò lo stesso a ripercorrere questi (quasi) 6 mesi passati con voi e con il vostro sorriso e appetito (spero!) di fronte ai miei post...
 Siete pronti? :-)

- Il post il cui successo mi ha stupita: Bianconiglio e il bianco... mangiare!

Nonostante l'estrema semplicità, è stato un plebiscito, anche da parte di chi non ha commentato ma ha riferito a voce!


- Il post più popolare: So simple - Tartufi al cacao

Il più cliccato, sarà perché i tartufi al cacao che si preparano in 5 minuti sono un piacere irresistibile?


- Il post più controverso: Invito d'estate - Cena... "latina"

Sono stata davvero molto indecisa se pubblicare questo post un po' fuori dal seminato, con ricette salate e uno stile che si discosta da quello che avevo adottato fino ad allora... ma il risultato poi mi ha convinto ed è diventato il mio post preferito! :-)


- Il post più utile: È qui la festa?!

Senza ombra di dubbio, perché un post con tre ricette tutte veloci ma dal risultato garantito non è cosa da poco!!


- Il post che non ha ricevuto l'attenzione che meritava: Un tè da matti

Sì lo so che essendo il primo non avrebbe potuto essere popolarissimo... Però secondo il mio modesto parere è fantastico!! :-D


- Il post più bello: Deux jours en Provence - Pain d'épices

Perché è il racconto di un viaggio che mi è rimasto nel cuore e di un dolce che è entrato nel cuore di chi di voi l'ha provato :-)



- Il post di cui vado più fiera: Sua Dolcezza... la torta Caprese al limone!

Non so, mi dà l'idea che sia un post particolarmente riuscito...


E con questo vi saluto, ma prima passo il testimone di questa simpatica staffetta:

- Alla mia cara B.B. Girls di Papiro e carta forno
- Alla desaparecida Luciana di Dal dolce al salato... Torna tra noi!!! :-)
- Alla sempre presente (per nostra fortuna :-) Sississima di Acqua e farina
- Alla super-impegnata Magica Zucca di La Magica Zucca
- Alla dolcissima Carla di Tigella e Crespella
- All'originale Sugar di Sugar
- Alla mamma in cucina Arianna di Bambini golosi

A prestissimo con un nuovo post... culinario! ;-)

mercoledì 16 novembre 2011

Autunno, voglia di ... Risotto alle castagne e Linzer Torte :-)

Autunno...

... Cadono le foglie, le giornate si accorciano, il sole diventa pallido, il cielo carico di nuvole, al risveglio siamo accolti da una nebbiolina pungente e la sera rientriamo in casa infreddoliti e desiderosi di cose calde e coccolose, un plaid nel quale avvolgerci, un gattino da coccolare, una cioccolata calda da gustare ...

Se poi nel vostro necessaire per tirarsi su nonostante i primi freddi e superare indenni il mal d'autunno compaiono anche la frutta secca, le confetture ai frutti di bosco e piatti calorici e corroboranti, vuol dire che la pensate come me e siete capitati nel posto giusto, perché ho proprio l'intenzione di raccontarvi come come ci siamo "consolati" e "coccolati" domenica a casa mia, e chissà che qualcuno non possa trarne ispirazione? ;-)

Risotto con castagne e salsiccia

Ho trovato la ricetta di questo risotto su una rivista che distribuiscono nei negozi a Torino e me ne sono subito innamorata, tra l'altro con i chili e chili di castagne che riporta il babbo dalla Toscana, come avrei potuto resistere alla tentazione di provarlo?! :-)


Per quattro persone vi occorrono:

·         300 gr di castagne
·         200 gr di salsiccia
·         350 gr di riso carnaroli
·         1 lt di brodo di carne
·         ½ bicchiere di vino bianco secco
·         olio e-v
·         burro
·         parmigiano grattugiato
·         2 foglie di alloro
·         1 cipolla bionda
·         sale
·         prezzemolo

Sbucciare le castagne, e lessarle in una pentola con acqua bollente salata e le foglie d'alloro per circa 20 minuti, quindi privarle della pellicina.
Affettare sottilmente la cipolla e farla  appassire in un tegame con un cucchiaio d’olio, quindi aggiungere le salsicce tagliate a pezzetti e farle rosolare; unire il riso, farlo tostare, sfumare con il vino, salare e portare a cottura unendo il brodo via via che asciuga, senza mescolare troppo. Poco prima del termine della cottura, aggiungere le castagne spezzettate, tenendone qualcuna per decorazione.
A fine cottura, mantecare con una noce di burro e una spolverata di parmigiano, decorare con il prezzemolo e le castagne e servire.


 Dopo un secondo di cacciagione (mi dispiace, ma lì la specialista è la mamma!), che c'è di meglio di una classica crostata un po' rivisitata per affrontare con grinta il lungo inverno che ci aspetta?! :-)

Ecco allora a voi la...

Linzer Torte


Uno dei più noti dolci austriaci, caratterizzato da una frolla croccante per la presenza della farina di mandorle e/ o nocciole, ma al tempo stesso soffice grazie a un pizzico di lievito. Questa è una delle tante possibili varianti, che dedico in particolare ad un mio amico di Genova (che tanto la gradisce ;-) e a tutti i liguri che stanno attraversando un momento difficile proprio a causa dei danni dovuti alle piogge che purtroppo caratterizzano questa stagione:

·         250 gr di farina
·         125 gr di zucchero
·         125 gr di burro
·         2 uova
·         35 gr di nocciole ridotte in polvere
·         35 gr di mandorle ridotte in polvere
·         10 gr di cacao in polvere
·         buccia grattugiata di un limone
·         cannella
·         chiodi di garofano in polvere
·         ½ bustina di lievito per dolci
·         300 gr di marmellata di lamponi
·         sale


Miscelare le farine con lo zucchero, disporle a fontana, unire un pizzico di sale, il cacao, un cucchiaino abbondante di cannella e uno scarso di chiodi di garofano, quindi porre al centro il burro tagliato a pezzettini, fare la sabbiatura, unire il lievito e le uova, amalgamare, unire la buccia del limone e finire di impastare; realizzare una palla, avvolgerla nella pellicola e far riposare 2 ore in frigo.

Stendere la pasta tra due fogli di carta forno, disporvi sopra uno stampo da crostata e tagliarvi un disco delle dimensioni della base. Foderare lo stampo di carta forno, disporvi il disco di frolla, quindi rivestire i bordi con degli avanzi di pasta lavorati come dei serpentelli. Stendervi la marmellata, decorare con delle strisce ottenute dalla pasta avanzata e infornare a 180° per 20/25 minuti.


E offrendovi purtroppo solo virtualmente questa fetta di torta, anche stavolta vi saluto e vi do appuntamento a presto con altre ricettine per superare con il sorriso le giornate un po' uggiose dell'autunno!!